lunedì 2 febbraio 2009

Prescinsoa for ever!!

Domenica io e il Lele abbiamo organizzato un pranzo improvvisato con i nostri amici Maria e Claudio e ne abbiamo approfittato per fare una focaccia con il famoso formaggio ligure Prescinsoa, comprato il giorno prima al caseificio val d'aveto (dove il Lele ha la casa).




La focaccia era squisita!!!!

Bravo Lele!

Come al solito, mi sono dimenticata di fare le foto al piatto. Ma quanto era buono...


Io e il Lele abbiamo comprato anche il Sarazzu, una ricotta salata stagionata ottenuta dal siero del formaggio San Sté, altro formaggio tipico della Val d'Aveto. In passato si usava come condimento per la polenta; oggi si usa anche per fare dei sughi per la pasta. Io oggi lo proverò con i pomodorini e i finocchi in insalata.


Intanto vi scrivo una ricetta alternativa alla nostra. Nel caso facciate fatica a recuperare la prescinsoa, utilizzate il formaggio San Sté (lo vedete in foto). Si tratta di un formaggio del Caseificio Val D'aveto che potete trovare anche all'Iper di Montebello. Se non trovate neppure quello optate per un formaggio di malga a media stagionatura.



FOCACCIA AL FORMAGGIO


Ingredienti per 4 persone:

250g di farina di grano duro

250g di Crescenza

100g di San Stè

125g di olio extravergine di oliva

sale

acqua


Preparazione:

Impastate la farina con metà dell’olio e, lavorandola sulla spianatola, aggiungete un poco d’acqua fino a ottenere una pasta molto morbida. Fatene un panetto e lasciatelo riposare un’ora circa, coperto da un panno, in un ambiente senza correnti d’aria. Reimpastatelo per qualche minuto, riportatelo alla condizione di panetto e lasciatelo riposare per altri cinque minuti. Dividetelo poi in due parti che stenderete sottilmente con il matterello. Mettendo i pugni chiusi sotto ogni sfoglia, cercate con un movimento rotatorio di allargarla ancora e di renderla quindi più sottile.

Oliate bene una teglia a bordo basso e stendetevi sopra la prima sfoglia: distribuitevi sopra il formaggio a pezzetti in quantità abbondante.

Ricoprite con la seconda sfoglia (dovrebbe essere ancora più sottile della prima), tagliate l’eventuale pasta eccedente e premete con le dita sui bordi per unirli.

Irrorate d’olio e spalmatelo su tutta la superficie con il palmo della mano, facendo una pressione sufficiente a schiacciare i pezzetti di formaggio. Salate uniformemente e bucherellate con la parte superiore perché non “scoppi”.

Cuocete in forno caldo statico (190°-200°) per mezz’ora ( in un forno professionale bastano 8-10 minuti a 300°), togliendo la focaccia quando sarà ben dorata. Se avete un forno ventilato fate attenzione a non bruciare la focaccia in superficie.

3 commenti:

  1. Sai che eri davvero vicino a casa mia!!! A saperlo venivi a trovarmi, alla prossima!

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  2. Ma cavoli!!! Non ci ho pensato!! La prossima volta passo di sicuro!!!

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  3. Certo che siete degli amanti del colesterolo! ma era davvero buonalo devo ammettere!

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